Pensioni in Europa

Parlando di pensioni viene spontaneo chiedersi come se la passano i cittadini delle altre nazioni, quando vanno in pensione e quali sono i requisiti necessari da soddisfare prima di abbandonare il mondo del lavoro?

Possiamo affermare che i cittadini italiani sono sicuramente quelli che vanno in pensione più tardi rispetto agli altri paesi europei. L’Italia, infatti, ha l’età di accesso più alta con 66 anni e 7 mesi per i lavoratori del settore pubblico e privato e 65 anni e 7 mesi per le lavoratrici

La media negli altri Paesi Ue si aggira intorno ai 64 anni e 4 mesi, per le donne 63 anni e 4 mesi, quindi due anni prima rispetto agli italiani. 

Un dato, quest’ultimo, destinato a crescere poiché i requisiti anagrafici per lasciare il lavoro in Italia sono ancorati all’aspettativa di vita e che spesso vengono controllati e aggiornati.

 

Dunque, l’Italia fa registrare il requisito più alto d’Europa, ma è secondo solo alla Grecia che permette ai cittadini di accedere all’assegno pensionistico solo a 67 anni. 

Pensioni in europa

 Tuttavia, però, sono presenti anche numerose deroghe in vigore che permetto ai Greci di scendere anche alla soglia di 55 anni per gli uomini e 50 per le donne.

Vedi anche la guida ufficiale sulle pensioni in UE.

Differenze tra le pensioni in Europa

Sessantacinque anni è l’età media nella maggior parte dei Paesi europei per poter abbandonare definitivamente il mondo del lavoro. Belgio, Croazia, dove però per le donne è previsto il pensionamento a 62 anni e nove mesi, Cipro, Lussemburgo, Ungheria, Slovenia, Austria e Polonia, per questi ultimi due le donne vanno in pensione a 60 anni, e Romania dove le donne lasciano la propria attività lavorativa a 61 e nove mesi. 

 

Anche in Germania si va in pensione a 65 anni e nove mesi, per Spagna e Irlanda se ne parla a 66 anni, in Francia a 66 anni e sette mesi e in Bulgaria a 66 anni e nove mesi.

 

Il primato per il Paese in cui si va in pensione prima di tutti, invece, spetta a Malta dove a 63 anni si può accedere al pensionamento, ci sono poi la Repubblica ceca con 63 anni e dieci mesi, la Lettonia con 64 anni e la Lituania con 64 anni e due mesi. 

 

Sistema diverso solo in Finlandia e Svezia dove il requisito anagrafico è più flessibile, ciò vuol dire che una persona può richiedere la pensione entro una fascia d’età che va per la Svezia dai 62 ai 68 anni e per la Finlandia dai 63 anni e nove mesi fino ai 68 anni.

 

Uno dei pochi vantaggi di essere un pensionato in Italia è dato dal fatto che esistono delle agevolazioni sui prestiti, come la cessione del quinto per i pensionati, che garantiscono dei tassi agevolati grazie alle convezioni con l’INPS.

Tabelle delle età di pensionamento in UE e nel Mondo

Pensioni in Italia

UominiDonne
Dipendenti Pubblici66.766.7
Dipendenti Privati66.765.7

Pensioni in Europa

PaeseUominiDonne
Austria65.060.0
Belgio65.065.0
Bulgaria65.063.0
Cipro65.065.0
Croazia65.061.0
Danimarca65.065.0
Estonia63.063.0
Finlandia63.063.0
Francia62.062.0
Germania65.465.4
Grecia67.067.0
Irlanda66.066.0
Lettonia62.962.9
Lituania63.461.8
Lussemburgo65.065.0
Malta62.062.0
Olanda65.365.3
Polonia65.760.7
Portogallo65.065.0
Regno Unito65.062.4
Repubblica Ceca63.062.0
Romania65.059.1
Slovacchia62.062.0
Slovenia65.065.0
Spagna65.365.3
Svezia61.061.0
Ungheria63.063.0
Media UE[1]64.463.4
PAESI EUROPEI NON UE
PaeseUominiDonne
Islanda65.065.0
Liechtenstein64.064.0
Norvegia62.062.0
Svizzera65.064.0
Media Europea64.463.4

Pensioni nel resto del Mondo

PaeseUominiDonne
Australia65.065.0
Canada65.065.0
Cile65.060.0
Israele67.062.0
Giappone65.065.0
Korea65.065.0
Messico65.065.0
Nuova Zelanda65.065.0
Turchia60.058.0
Stati Uniti65.065.0
PaeseUominiDonne
Argentina65.060.0
Brasile65.060.0
Cina60.060.0
India58.058.0
Russia60.055.0
Arabia Saudita60.055.0
Sud Africa60.060.0

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